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L’Assemblea 2019

L'assemblea di Nedcommunity, riunitasi a Milano il 20 maggio, ha rappresentato un momento particolarmente importante della vita associativa: con essa si è chiuso il mandato della Presidente Paola Schwizer, proseguito per 6 anni, e si è tracciato il

di Maria Pierdicchi (*)

Un bilancio della presidenza Schwizer

L’assemblea di Nedcommunity, riunitasi a Milano il 20 maggio, ha rappresentato un momento particolarmente importante della vita associativa: con essa si è chiuso il mandato della Presidente Paola Schwizer, proseguito per 6 anni, e si è tracciato il bilancio dei numerosi traguardi raggiunti.  Di fronte ad una platea di circa 150 soci la Presidente uscente ha illustrato le numerose attività condotte nel 2018 e ha tracciato le linee guida che il Consiglio Direttivo si impegnerà a svolgere nei prossimi tre anni. (vedasi nel numero la rubrica “Dal tavolo della Presidenza”)

Vale la pena ricordare alcuni dei traguardi raggiunti con la leadership di Paola Schwizer. Oltre 650 associati, una presenza internazionale in gruppi di lavoro e consultazione europei quale membro italiano di ecoDa, 5 Reflection groups attivi su tematiche di corporate governance, un nuovo Chapter Roma e Lazio coordinato da Giuseppe Fiori, un crescente coinvolgimento di Ned e i suoi membri in gruppi li lavoro, attività di ricerca e consultazione , pubblicazioni ed eventi promossi da Nedcommunity con  un’ampia platea di specialisti, istituzioni e enti pubblici e privati. Per i giovani Nedcommunity nel 2018 ha assegnato 3 premi di laurea intitolati al socio fondatore recentemente scomparso, avv. Gianfranco Negri Clementi a studenti che si sono distinti per lavori di ricerca su materie di corporate governance.

Nel corso del 2018 il Consiglio direttivo ha sviluppato e approvato un piano strategico che guiderà l’associazione nei prossimi anni e che ha rappresentato anche un quadro di riferimento per il processo di selezione della nuova leadership dell’Associazione.  Il Consiglio uscente si è voluto impegnare affinché il processo di selezione del nuovo Presidente  tenesse conto del piano strategico da realizzare, definisse criteri e ruoli strumentali alla sua implementazione, e fosse  guidato da un soggetto (socio) indipendente (Tiziana Del Vecchio Ad di Management Search) con specifiche competenze in materia di corporate governance e risorse umane, che ha sottoposto le proprie valutazioni e raccomandazioni al Consiglio uscente. 

Le linee guida del piano illustrate nel corso dell’ assemblea, presuppongono un posizionamento basato sull’indipendenza degli Associati,15 anni di storia sulle tematiche di corporate governance, accreditamento con istituzioni ed enti pubblici e privati nazionali ed internazionali. Nedcommunity intende perseguire una base associativa ampia e differenziata di professionisti e studiosi con una marcata impronta pragmatica, che faccia leva su conoscenza  ed esperienza del network e una sempre maggiore  apertura internazionale .

Nedcommunity ha peseguito da anni una vocazione  internazionale, quale unico partner di ecoDa (European Confederation of Director’s Associations) per l’approfondimento e lo scambio su tematiche comuni.  Alcune aree programmatiche del nuovo piano strategico sono state già avviate dal Consiglio uscente, quale l’attività formativa con il corso The Effective Board (TEB)  lanciato nel 2018 e oggi alla seconda edizione; la costituzione del primo Chapter locale a Roma/Lazio e la cui attività è già stata con successo avviata.

Il piano strategico della nuova Presidenza

Per i prossimi tre anni Nedcommunity si prefigge di elaborare un’offerta di servizi e prodotti  che risponda ai diversi bisogni degli associati anche attraverso nuove partnership, segmentazione della base associativa, struttura organizzativa e sistemi di erogazione più articolati.

I fondamenti culturali su cui Nedcommunity opera sono quelli dell’indipendenza di pensiero, professionalità, etica, responsabilità sociale, senso di appartenenza  e rafforzamento della Community.

Per poter attuare il piano strategico, che prevede anche una crescita delle attività e delle sue complessità, Nedcommunity intende potenziare la struttura organizzativa sia negli organi statutari  che in quelli operativi. I nuovi organi nominati dall’Assemblea sono rappresentati da un Consiglio direttivo di 13 membri, contro gli 11 precedenti presieduto da chi scrive, un Collegio di saggi di tre membri presieduto da Sandro Catani e un  Comitato Scientifico di 12   membri presieduto dal Professor Guido Ferrarini. In parallelo, Nedcommunity amplierà  la struttura operativa rafforzando la segreteria  generale, l’area comunicazione e le attività formative e consultive al servizio dei soci e del network e dotandosi di una nuova sede.

 Per conseguire al meglio gli ambiziosi obiettivi Nedcommunity intende far leva su linee guida e policies che facilitino partecipazione e comunicazione  con la base associativa, anche attraverso canali social recentemente  avviati, la trasparenza nei metodi e approcci di lavoro, la più ampia e produttiva partecipazione degli associati e un’apertura sempre maggiore al dialogo con tutti i soggetti istituzionali e non che contribuiscono al confronto e alla  diffusione delle buone pratiche di corporate governance.

Fondamentale sarà il confronto e la collaborazione con tutti gli stakeholders, in un contesto in cui le tematiche di buona governance si intrecciano sempre di più con quelle relative all’evoluzione dei modelli di business delle aziende, all’impatto di innovazione e nuove tecnologie nel sistema di governo e controllo, alle tematiche di sostenibilità di lungo periodo e al crescente engagement di investitori e stakeholders. Nedcommunity si prefigge di aiutare i soci a sviluppare conoscenze e strumenti hard e soft, a riflettere criticamente su come supportare le imprese nelle loro sfide, rispondendo alle crescenti aspettative sui comportamenti responsabili e creazione e distribuzione del valore.

Le nomine fatte dal nuovo consiglio

Tra i nuovi passi intrapresi dal nuovo consiglio appena insediatosi vi è la conferma di due vicepresidenti nelle persone di Alessandra Stabilini e Fabrizio Rindi, la nomina del vice presidente Stabilini quale rappresentante di Nedcommunity nel consiglio di ecoDa, la costituzione di una Commissione interna  legale di 4 membri presieduta da Romina Guglielmetti; la costituzione di una propria sede operativa a Milano aperta anche ai lavori delle comunità di pratica e l’avvio di un processo di affinamento dei principi guida e delle regole operative degli organi operativi.

La nuova fase si presenta appassionante e ricca di sfide ed è per questo che chiediamo a tutti voi soci di essere parte attiva e diligente del lavoro che ci apprestiamo a fare assieme. Questa nuova fase oggi è concretamente di fronte a noi grazie al grandissimo lavoro e spirito di servizio profuso da Paola Schwizer e dagli organi che l’ hanno sostenuta ai quali va il nostro più sincero ringraziamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

(*) Maria Pierdicchi – Presidente Nedcommunity, laureata in Economia Politica alla Università Bocconi, MBA in Finanza alla NYU Stern School of Business Administration. Attualmente riveste le cariche di Consigliere Indipendente per le Nuove Banche Marche, Etruria e Lazio, Cassa di Risparmio di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara, di Luxottica Group e di consigliere non esecutivo di Standard & Poor’s Italy. Dal 2004 al 2015 è stata Responsabile Sud Europa per Standard & Poors e Amministratore Delegato per l’Italia. Precentemente è stata Senior Director Responsabile del Nuovo Mercato in Borsa Italiana; direttore centrale strategia e controllo di Premafin Spa e Senior Analyst in Citibank. Ha svolto attività didattica e di Ricerca in Università Bocconi e siede in diversi Advisory Boards per istituzioni accademiche e non profit. ([email protected]).


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