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Il ricordo degli amici di Nedcommunity

E’ mancato il 31 dicembre scorso Gianfranco Negri-Clementi, il decano degli avvocati d’affari milanesi, definito da Franco Manzoni sul Corriere della Sera come “signorile, ottimista, solare, uomo di grande intelligenza e intuito accompagnati a equilibrio

Franco Morganti
(Membro del Collegio dei Saggi di Nedcommunity e Coordinatore editoriale di questa rivista)

E’ mancato il 31 dicembre scorso Gianfranco Negri-Clementi, il decano degli avvocati d’affari milanesi, definito da Franco Manzoni sul Corriere della Sera come “signorile, ottimista, solare, uomo di grande intelligenza e intuito accompagnati a equilibrio e saggezza”. Membro del Comitato Scientifico di Nedcommunity, i suoi soci lo ricordano anche come primo vice-presidente alla nascita dell’associazione: si prodigò molto per il suo decollo e la sua affermazione nel mondo della “governance”. Aveva 86 anni.

Si laureò con lode nel 1955 in Legge all’Università degli Studi di Milano discutendo una tesi sulla Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) e collaborò con l’Istituto di Diritto Internazionale della stessa università, iniziando parallelamente l’esercizio della professione. Fondò negli anni ‘80 Nctm, uno studio associato che arrivò a un organico di oltre trecento professionisti che operava in quattro sedi (Milano, Roma, Verona e Vicenza). Più recentemente lasciò Ntcm, di cui era presidente onorario, per fondare, con la figlia Annapaola, (che cura su questa rivista la rubrica “Dura lex”) e un selezionato numero di avvocati, un nuovo “studio boutique”, che porterà il suo nome.

Fu professore di “Corporate Governance” presso il Dipartimento di Scienze economico-aziendali e Diritto per l’economia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e membro di numerosi Consigli di Amministrazione e Organismi di Vigilanza di primarie società e banche (tra cui Unicredit, Telecom Italia, Allianz Bank, Investitori Sgr e altre), partecipò ai consigli direttivi di varie istituzioni senza fini di lucro e di associazioni artistico-culturali.

Grande appassionato d’arte e raffinato collezionista, vice-presidente dell’Associazione Amici dell’Accademia di Brera, è stato fra i primi avvocati ad analizzare il mondo del diritto dell’arte, cui dedicò, come curatore e autore, la più vasta e organica opera oggi esistente: quattro volumi della collana “Il diritto nell’arte” pubblicati prima da Skira e poi da Egea.
Nel 2014 aveva fondato N-C Art Advisory, società che offre a imprese, banche e compagnie assicurative servizi di consulenza e di assistenza specialistica nel settore dell’arte. Lo scorso giugno è stato insignito, per meriti culturali e umanistici, della medaglia laurenziana dell’Accademia Internazionale Medicea in occasione del Premio Lorenzo il Magnifico 2017.
Fu autore di diverse pubblicazioni in materia di “corporate governance” e di diritto dell’arte.

Come tutti i leader aveva un carattere forte che lo portava a polemizzare: i soci di Nedcommunity ricordano ancora alcuni suoi memorabili interventi, che ravvivavano riunioni e convegni. Ma la sua grande intelligenza e competenza faceva sempre premio sulla sua vena di polemista. Ci mancherà molto.

Fabrizio Rindi
(Vice Presidente di Nedcommunity)

Sono passati diversi anni da quando ci riunimmo per fondare Nedcommunity; eravamo orgogliosi di dare origine ad un’associazione che intendeva promuovere la buona governance, ma soprattutto la figura del consigliere indipendente, figura nata nei sistemi anglosassoni con lo scopo di garantire l’interesse societario aldilà della dialettica di maggioranze e minoranze.

Eravamo poco più di una decina di persone e non tutti ci conoscevamo.

Gianfranco mi era noto professionalmente ma non mi era mai capitato di incontrarlo. Nelle scelte che portarono alla costituzione del primo consiglio direttivo io e lui fummo eletti vicepresidenti e cominciammo a frequentarci assiduamente assieme a Mario Zanone Poma che era stato eletto Presidente.

Il Consiglio Direttivo si riuniva nella sede di Borsa Italiana ma i nostri incontri ristretti si svolgevano quasi sempre negli uffici di NCTM che Gianfranco metteva generosamente a disposizione.

Il suo contributo apparve subito determinante. Alla competenza giuridica univa una formidabile energia ed una genialità non comune. E tutto questo con una passione contagiosa che ci consentiva, pur nella modestia della struttura iniziale, di affrontare temi ed iniziative di assoluto rilievo.

Come non ricordare la prima versione della definizione del consigliere indipendente e i quaderni Nedcommunity su tematiche che spaziavano dalla governance delle aziende familiari ai principi guida dell’amministratore indipendente. A tutto questo Gianfranco garantiva assistenza e coordinamento senza sosta.

Ma Gianfranco nella sua poliedricità era anche un uomo di profonda cultura, mecenate, grande viaggiatore e amante della buona tavola.

Non fu quindi difficile aldilà degli interessi associativi, frequentarci e costruire nel tempo un’amicizia profonda. I suoi ultimi anni lo hanno visto combattere una lunga malattia con un coraggio ed una forza unica. Sono onorato di essergli stato vicino anche in questi momenti in cui spero anche la mia amicizia gli sia stata di conforto.

Mario Zanone Poma
(primo Presidente di Ned Community)

Il 25 marzo del 2004 intorno a un tavolo eravamo in 9 volenterosi per dare l’avvio a Ned Community. Si era giunti alla conclusione che dopo due anni di “Osservatorio” sulla Corporate Governance che si teneva regolarmente presso la Borsa Italiana, l’Osservatorio da solo non produceva nulla di concreto. Dovevamo trasformarlo in Associazione con compiti, tutti da definire, intorno alla figura dell’Amministratore Indipendente delle Società Quotate. Punto di riferimento per iniziare un cammino che, sulle linee guida di Adrian Cadbury, doveva incidere sugli “amichevoli” incontri nei CDA in difesa degli investitori di minoranza.

In quel gruppo del 25 marzo mancava solo Claudio Demattè che, purtroppo con il dolore di tutti, ci aveva lasciato una settimana prima. Gianfranco ha preso in mano la situazione e con la sua verve, la sua competenza e il suo carisma ci ha dato la carica: è stato lui il vero promotore di Nedcommunity.
I numerosi quaderni che abbiamo pubblicato nei primi anni di attività sono, per la maggior parte, opera o supervisione sua.

Ma non posso non ricordare Gianfranco come amico personale con il quale ho condiviso momenti importanti in responsabilità operative di forte impatto.
Agli inizi del 2000 eravamo con Guido Roberto Vitale i tre Amministratori Indipendenti di Seat Pagine Gialle in un momento turbolento per la Società, con il titolo che crollava e con temi rilevanti da discutere e decidere. Su questi temi gli Amministratori Indipendenti hanno inciso in modo determinante sulle decisioni del Consiglio. Anche allora, come in altri contesti, è stato decisivo il peso e la professionalità dell’Avvocato Gianfranco Negri Clementi.

Lascio a queste poche righe di commiato da Gianfranco l’auspicio che la Nedcommunity di oggi, acquisito prestigio e autorevolezza, lo ricordi come fondatore morale della nostra Comunità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


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