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Nedcommunity è intervenuto anche negli ultimi mesi su temi di stretta attualità legati alla governance

Significativo è l’articolo di Ferruccio de Bortoli, pubblicato il lunedì 12 marzo sull’Economia del Corriere della Sera, intitolato “Quanto vale un manager sostenibile”, pag. 2). Nell’articolo, in cui si ricorda che i compensi dei manager saranno ripensati anche in funzione degli obiettivi verdi, oltreché di quelli sociali, e che il 50% delle aziende italiane investirà secondo parametri di sostenibilità, si segnala la dichiarazione del presidente Paola Schwizer: “L’obbligo di informazione previsto dal decreto 254 che recepisce la direttiva europea cambierà anche il modo di lavorare dei consigli d’amministrazione e dei comitati interni. E porrà anche il tema di come remunerare, per manager e consiglieri, il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi di sostenibilità”.

Focus ancora sulle “informazioni non finanziarie” nell’articolo pubblicato sabato 27 gennaio su Il Sole 24 Ore Plus (titolo: “Etica, le Pmi coglieranno l’opportunità?”, pag. 15). A rispondere alla domanda Schwizer che spiega: “Pur non essendo tenute, alcune aziende potranno cogliere quest’opportunità in termini di trasparenza verso il mercato e di rigore nei processi industriali adottati. È chiaro, però, che a fronte di costi aggiuntivi a carico delle aziende ci deve essere una valutazione attenta dei benefici che possono derivarne. Ma se inteso come investimento nel medio lungo periodo, questo approccio può riflettere un orientamento strategico innovativo che può aiutare a rivedere politiche, scelte e azioni. Insomma, un investimento nella sostenibilità del proprio futuro”.

Nel numero di gennaio/febbraio di Harvard Business Review, Livia Piermattei e Patrizia Giangualano firmano un articolo (titolo: “L’impatto dell’obbligo di rendicontare le informazioni non finanziarie sui board e la governance”, pag. 105) nel quale, tra l’altro, si spiegano gli obiettivi del Reflection Group di Nedcommunity di cui le autrici fanno parte. L’accento è posto in particolare sulla necessità di creare consapevolezza e un maggiore coinvolgimento tra i consiglieri di amministrazione e i professionisti della governance sul ruolo guida del board nella messa a punto e promozione di strategie di lungo periodo.

Della presentazione della lista per il rinnovo del consiglio si occupa un articolo pubblicato giovedì 30 novembre da Il Sole 24 Ore (titolo: “La ‘via italiana’ alla lista del consiglio”, pag. 47) riportando il parere di esperti fra cui quello del presidente Schwizer secondo la quale “la lista del consiglio è comunque un’opzione valida che può essere utile quando c’è un impasse o un problema tra i soci e, in ogni caso, in presenza di un azionariato composto in buona parte da investitori istituzionali”.

La stampa ha trattato anche il corso per amministratori e sindaci che prenderà il via a maggio realizzato in collaborazione fra Nedcommunity e Aidc (Associazione dei dottori commercialisti) sede di Milano. La notizia è stata pubblicata dall’Economia del Corriere della Sera lunedì 28 febbraio (titolo: “Il corso dei consiglieri”, pag. 26) e poi ripresa anche da Italia Oggi lunedì 12 marzo (titolo: “Sindaci sul campo”, pag. 32). Spazio anche sul web: lunedì 28 febbraio su EticaNews.it (“Nedcommunity forma amministratori e sindaci consapevoli”), Ladiscussione.com (titolo: “Nedcommunity: con Aidc corso per aspiranti amministratori di società”) e su Legalcommunity.it (titolo: “Al via ‘The effective board’ firmato AIDC e Nedcommunity).

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