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Nedcommunity al centro di incontri e convegni sulla governance

L’ultimo appuntamento in ordine di tempo è quello realizzato in collaborazione con Assosim. Ne ha parlato l’Economia del Corriere della Sera, lunedì 17 luglio nella rubrica Sussurri&Grida (titolo: “Banche, il nodo delle nomine”, pag. 28). L’incontro, come sottolineato nel pezzo, è stato moderato dal presidente Paola Schwizer. Dello stesso argomento parla anche Bluerating.com in un articolo di lancio del convegno.

Il Sole24Ore Plus, sabato 1 luglio (titolo: “I consiglieri indipendenti garanti dell’impegno ‘Esg’”, pag. 15), presenta un focus sul ruolo dei consiglieri non esecutivi nel presidio delle tematiche legate alla sostenibilità di lungo periodo. L’argomento è stato al centro di un convegno organizzato da Nedcommunity con Ubi Banca, il 28 giugno scorso, nel corso del quale è stata presentata la survey che rientra nel più vasto progetto dell’Integrated governance index edizione 2017 e sulla quale il settimanale del Sole24Ore ha realizzato anche un’infografica. Nella stessa pagina è pubblicato un altro articolo (titolo: “La Ue: un’informazione ‘smart’”, pag.15) che propone un focus su un altro argomento trattato nel corso dell’incontro, ovvero la normativa relativa all’obbligatorietà dell’informazione non finanziaria per le aziende di grandi dimensioni.

Il giorno dopo lo svolgimento del convegno, giovedì 29 giugno, Il Corriere della Sera (titolo: “Informazione non finanziaria, il regolamento Consob a luglio”, pag. 29) pubblica la cronaca della giornata citando Nedcommunity e il presidente Paola Schwizer.

Si segnalano poi diversi articoli di lancio dell’evento come quello pubblicato da Mf mercoledì 28 giugno (titolo: “Sostenibilità e responsabilità dell’azienda hanno spazio crescente alle riunioni dei cda”, pag. 16) firmato dall’associata Patrizia Giangulano. Nel lungo pezzo si anticipano i punti dell’incontro, compresa la presentazione della ricerca.  

Un’anticipazione è pubblicata anche lunedì 26 giugno dall’Economia del Corriere della Sera (titolo: “L’indipendente Moratti”, pag. 27) sulla rubrica “Sussurri&Grida”

Sempre di sostenibilità si parla giovedì 22 giugno su Firstonline (titolo: “L’indice di sostenibilità piace a Piazza Affari”). Nell’articolo, che è pubblicato il giorno dopo la presentazione all’Integrated Governance Index, arrivato al secondo anno, è ripresa una lunga dichiarazione del presidente Paola Schwizer che mette in evidenza “la profonda differenza fra l’effettivo peso che i board rivestono nella formulazione degli indirizzi strategici dell’impresa, e l’esigenza, espressa dai consiglieri, di un ruolo maggiormente attivo nella definizione degli obiettivi di medio e lungo termine che contemplino tutte le forme di creazione di valore”.

Spazio all’Integrated Governance Index anche su EticaNews, fra i promotori dell’iniziativa, con due articoli. Il primo è pubblicato mercoledì 14 giugno (titolo: “Esg e board, così agisce l’indipendente”) e anticipa alcune delle principali evidenze che emergono dal sondaggio svolto da Nedcommunity fra i propri associati dal quale si evince che l’82% ritiene di essere consapevole delle rilevanza di tutte le forme di valore comprese gli elementi Esg. *

Un altro articolo è pubblicato mercoledì 31 maggio (titolo: “Integrated governance conference 2017, un ponte tra Csr e investitori Esg”) che lancia l’evento del 21 giugno.

Sull’Economia del Corriere della Sera, lunedì 15 maggio (titolo: “Top manager, nella busta paga ci vuole più trasparenza”, pag. 38) si parla della ricerca condotta da Nedcommunity e Mercer, al centro di un convegno ospitato da Intesa Sanpaolo. Anche in questo caso è riportata la dichiarazione del presidente Schwizer che ribadisce come “gli amministratori indipendenti non devono avallare soluzioni poco trasparenti in caso di performance deludenti”. 

Chiudiamo con un articolo scritto dal presidente di Nedcommunity sul numero di marzo di Bancaria (titolo: “Gli esami non finiscono mai. Il nuovo Fit & Proper Test per gli amministratori bancari alla prova della fattibilità”, pag. 13). Il lungo pezzo presenta un focus sulle nuove norme in materia di criteri di idoneità degli amministratori nei cda bancari e mette in evidenza le luci ma anche le ombre del nuovo approccio proposto dai regolatori europei.

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